mercoledì 11 dicembre 2013

Saggezza campagnola

Premessa:
per rispetto verso non so chi ogni bestemmia (stiamo parlando di campagna veneta, ce ne saranno tante..) sarà censurata con il nome di un frutto. Alcune cose saranno scritte in dialetto perchè in italiano non renderebbero. Eventuali errori grammaticali nei discorsi sono voluti, d'altronde stiamo parlando di discorsi campagnoli. Ogni persona, fatto, pensiero qui di seguito scritto, seppur ispirato è opera di fantasia. Grazie dell'attenzione e buona lettura.

Dicembre 2012, freddo cane, cena coi parenti e fin qui tutto bene.
Mia madre tira fuori un ananas, ci sono 2 gradi fuori e glielo faccio notare. Pessima scelta. Me lo fa mangiare intero, con la buccia, ficcandomelo giù per l'esofago, usando una scopa.
Sì lo so, le vostre madri al massimo vi tirano dietro una ciabatta, la mia è capace di chiamare la CIA annunciando un attacco chimico da parte della mia squadra di pallacanestro se non metto a posto la camera.
Ormai l'agente Jones mi chiama direttamente al cellulare per assicurarsi che sia io, ogni tanto si offre pure di venirmela a sistemare lui ed ogni terzo Giovedì del mese scende per fare due tiri a canestro con noi.
Comunque:
finita la cena mi dirigo al classico posto di ritrovo dei giovani di provincia, el bareto!
21.30
Vado a piedi perchè è vicino casa, posso infognarmi di alcolici senza rischiare la patente e se successivamente dobbiamo muoverci ho la scusa che ho lasciato la macchina a casa per non spendere carburante e (tornando al punto precedente) non guidare da bevuto.
Col cazzo che vi porto in giro aggrao stronzi!
In ogni caso la mia tirchieria e la voglia di sprofondare nell'Amaretto non mi tengono certo caldo e, nonostante la strada sia meno di 100 metri in rettilineo, mi congelo ossa, cistifellea, osso pelvico e pure i sentimenti.
Mi sbatto con un ultimo scatto sotto al portico che almeno lì tira meno vento, poi mi accorgo.
Le merde dei miei amici non sono ancora arrivati.
Al che il dubbio amletico classico della situazione mi assale:
entro o sto fuori?
E voi direte: Sti'cazzi se ciai freddo entra! Che cazzo di dubbio è?
Eh no tosi, non è così scontato. Se entri ti scaldi sì, ma quando uscirai di nuovo, perchè sicuramente uscirai di nuovo, sarà ancora peggio! La tua percezione del freddo sarà a manetta e finirai a fare dentro e fuori dal bar come la pallina del flipper di XP col fottutissimo tunnel spaziale. Ci manca solo quel suono fastidioso.
"Trrrrr trrr" Sempre la andava a finire cazzo!
Vabbè, sto fuori e mi fumo una cicca, poi una volta finita se non è ancora arrivato un cazzo di nessuno mi sparo dentro veloce come una lepre ghepardo. Questo penso, ed è il compromesso della vita!
Ho fottuto il sistema!
21.50
Arriva il primo dei minchioni, è il pizzaboy, quello un po fighetto, un po effemminato, quello che fa il bimbominkia e conosce un sacco di gnocca però poi non ci combina niente. Arriva per primo solo perchè arriva direttamente dalla pizzeria dietro l'angolo una volta finito il turno da fattorino, con la speranza di ognuno che si sia lavato prima di andare a lavorare.
<Ohi>
<Ohi>
Sì, sembrerà strana una discussione del genere, perchè è di una discussione che stiamo parlando, avete capito bene, ma nel mio ridente paese si fanno interi discorsi con suoni gutturali e sguardi decisi.
<Sono le 50>
<Eh ho appena finito in pizzeria...>
<Se se..il resto tutto ben?>
<Eh insomma dai, hai mica una cicca?>
<Comprarsele no?>
<Eh BANANA dopo te la ridò>
Ovviamente non la rivedrò mai più, ma questo è un altro discorso.
Nel mentre arriva il pallavolista, è il tipico universitario che frequenta ingegneria, frequenta e basta perchè in realtà a casa si scassa di videogiochi e 2 sere a settimana si da alla pallavolo, che, come sappiamo in molti, è uno sport inutile alla pari del curling o del cricket. Diventa sensato solo quando a giocarlo sono delle ragazze con un culo che parla e dice "Salve" tipo uno zerbino e non mi spingo oltre perchè potrei risultare volgare.
<Ciao>
<Ciao>
<Allora tutto apposto?>
<Sì dai....sto studiando per un esame> traduzione: <Ho livellato su WorldOfWarcraft>
<Bene dai> traduzione: <Sì...credici!>
<Avete deciso che fare stasera?>
Questa domanda la fa tutte le volte, lui non ha mai idee, mai una proposta, d'altronde è troppo impegnato a "studiare" ingegneria...
<Adesso ne parliamo>
Finisco la sigaretta e nel mentre arriva il migliore di tutti: Skipper!
Skipper è come un delfino, nuota libero e felice bestemmiando al mondo, lui vuole correre, saltare e giocare per tutta la vita. La campagna per lui significa: libertà di fare quello che vuole.
Riesce a comporre intere frasi di sole bestemmie e nonostante questo ti trasmette lo stesso il messaggio che voleva darti, è una specie di grezzo telecinetico.
<Ohi tosi>
<Ohi>
<Ohi>
<Bella> Perchè il pizzaboy deve sempre distinguersi dalla massa...
Skipper quindi chiede:
<Andiamo allo Showroom stasera?>
<Che do cojoni...io non ci entro in quel posto>
<Ma è pieno di figa!>
<Skipper, il problema è che sono fatte da Geppetto, non ti cagano neanche col Guttalax>
<Eh e poi è un posto di merda, la musica è sempre la stessa house ripetitiva pallosa..> Il pizzaboy ne sa anche di musica...
<Dimentichi quel fottuto vocalist che ogni 2 minuti ripete le stesse frasi a cazzo in inglese pronunciandole con accento terrone!>
"Fresciaaa, the niuuu calciar generescion!"
<Eh mi fa venire le emorroidi quello!>
<A me l'orticaria MELA! Neanche se fossi sotto acidi e pensassi di avere i vermi sottopelle sarei così infastidito e schifato allo stesso tempo ARANCIA!>
Skipper si rassegna:
<Vabbè lasciamo stare allora FRUTTO DELLA PASSIONE, andremo da un'altra parte...oppure non faremo un cazzo come al solito...>
<Skipper tutto ok?>
<Sapete qual'è il problema?>
<Sentiamo...>
<Il problema è che la mettono su un piedistallo!>
<Chi Skipper?>
<Le fighe!>
<E cos'è che mettono su un piedistallo?>
<La figa!>
<Cioè, mi vorresti dire che le fighe mettono la figa su un piedistallo?>
<Esatto!>
<Ti rendi conto che va contro le leggi della fisica di questo universo?>
<Voi non capite! Loro se ne sbattono di noi!>
Nel frattempo arriva il Guercio divanato, colui che con modi molto rudi arriva, beve una birra, fuma una siga e se non si ha ancora deciso cosa fare in quel frangente, se ne torna a casa. Ma lui non propone mai nulla, troppo faticoso!
<Ciao tosi!>
<Ciao Guercio>
<Skipper stavi dicendo?>
<Alle fighe non interessa un cazzo POMPELMO!>
<...interessante gioco di parole!>
<Ma è la verità! A quelle non interessa conoscere qualcuno, loro conoscono già quelli che gli interessano, degli altri se ne sbattono! Le loro cerchie le hanno già e non vogliono persone nuove a meno che non abbiano un portafoglio gonfio per soddisfare le loro esigenze! Secondo voi perchè si mettono mezze nude a ballare in mezzo alla pista?>
<Perchè sono troie?>
<Magari fosse così! No, lo fanno perchè sperano che qualcuno si avvicini a provarci!>
<Eh e quindi?>
<Poi, quando ti avvicini, te la fanno annusare quei dieci minuti e si consultano con l'amica stronza, che puntualmente farà una faccia schifata e le dirà all'orecchio urlando così che anche tu possa sentire "è brutto!">
<Quante volte mi è capitato MELA!>
<Questo perchè a loro non interessa conoscerti e a prescindere dall'aspetto fisico ti allontaneranno, anche se sei un figo della madonna ti manderanno via. A loro interessa solo attirare cazzi per convincersi di essere belle e attraenti!>
<Come le api sul miele!>
<Come le mosche sulla merda! Altro che miele MELOGRANO!>
<Ste zoccole!>
<Ste troie!>
<Ste bagascie!>
<Sti cazzi!>
<La mettono su un piedistallo per farla vedere ed osannare da tutti, ma è troppo in alto perchè chiunque possa arrivarci!>
<Beh ma se sai che le fighe in discoteca sono così perchè ti ostini ad andarci?>
<...>
Calò il silenzio.
Il mondo si fermò, poi Skipper parlò:
<Perchè prima o poi qualcuna cederà...>
<Tu credi?>
<Ne sono convinto PESCA>
<Mah!>
<Prima o poi qualcuna cederà, allora avrò la mia vendetta...
...glielo pianterò così in fondo da fargli una trachetomia!>
Il Guercio spegne la sigaretta, si alza, ma non ha nessuna novità:
<Tosi sono stanco, vado a casa!>
<Ciao Guercio>
Nel frattempo arriva il GiganteBuono, un fattone che non fa un cazzo dalla mattina alla sera grande come il Nebraska.
<Ohi>
<Ohi>
<Cannetta?>
Ci guardiamo tra di noi.
<Prima decidiamo dove andare>
<Showroom?>
<E andiamo a sto cazzo di Showroom!>
<Prima però cannetta!>
<Evvabbene!>
<Geko guidi tu?>
<MELA BANANA KIWI PESCA ANANAS MAPO COCOMERO UVA MANGO CACO!>
<Eh dai che io non ho benza!> Il Pizzaboy non ha mai benza...
<Vabbè, vado a tirare fuori la macchina FRAGOLA>
<Bravo! Noi intanto ti aspettiamo qui al bareto!>
<Ok>
Nel frattempo ovviamente ero semi assiderato, torno verso casa, rientro, prendo le chiavi della macchina, colgo mia madre mentre sta assoldando Ezio Auditore per farmi fuori, Ezio mi guarda sconsolato.
23.30
Prendo la macchina, vado a prendere i macachi e andiamo a sto fottutissimo Showroom.
La serata si conclude con il GiganteBuono che al ritorno sbocca dal finestrino con la macchina in corsa battezzandomi la fiancata, Skipper che non ha concluso nulla ed è ancora più depresso di prima, il pizzaboy che ha passato la serata a messaggiare seduto sui divanetti ed il Pallavolista che dopo averci provato con la barista si è preso una bomba in faccia ed è stato sbattuto fuori dal locale.
<Eh vaffanculo, la prossima volta andiamo al Fresh>
<E dov'è sto Fresh Pizzaboy?>
<A Rovigo mi pare...>
<Guidi tu vero?>
<Certo!>
Cazzate...

1 commento:

  1. hahahahahahah che belli i dialoghi con la frutta! potrei adottarli nella vita reale! ahah

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